Seggiolini anti-abbandono: cosa prevederà la nuova legge
top of page

Seggiolini anti-abbandono: cosa prevederà la nuova legge


Dal prossimo anno diventerà obbligatorio per tutti i genitori munirsi di nuovi seggiolini anti-abbandono, dotati di sensori e allarmi in grado di scongiurare il pericolo di dimenticare il bambino nell’auto parcheggiata, con tutte le conseguenze del caso.

Qualche dettaglio sulla nuova norma, che impone l’obbligo a partire dal primo luglio 2019.

La nuova norma sui seggiolini anti-abbandono ha superato l’esame di Camera e Senato lo scorso settembre e resta ora da attendere il decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che stabilisca le specifiche tecnico-costruttive dei nuovi dispositivi, decreto che dovrebbe arrivare entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge.

Quello che è certo finora, da quanto si legge in Gazzetta Ufficiale, è che per i conducenti di veicoli di categorie immatricolati in Italia, ma anche immatricolati all’estero e guidati da residenti in Italia, all’obbligo di utilizzare il seggiolino per neonati e minori fino al metro e cinquanta di altezza si aggiunge l’obbligo, quando si trasporta un bambino di età non superiore ai quattro anni, di installare un dispositivo di allarme anti-abbandono in grado di contrastare i fenomeni di amnesia dissociativa. Nella pratica se il bambino resta allacciato al seggiolino in un’automobile parcheggiata i sensori del dispositivo fanno scattare un allarme a uso di chi guidava l’auto.

Le sanzioni previste per chi non adegua il seggiolino dell’auto alle nuove regole andranno dagli 81 ai 326 euro, con una decurtazione di cinque punti sulla patente. Se nel corso dei due anni successivi l’infrazione viene nuovamente rilevata, scatta la sospensione della patente, da 15 a a 60 giorni. Come già detto le specifiche tecniche del dispositivo dovrebbero essere esplicitate nel decreto attuativo, e non è quindi ancora chiaro se sarà necessario sostituire il seggiolino già in uso acquistandone un altro dotato di sensori o se sarà sufficiente un sistema di allarme come quelli già in commercio da integrare al seggiolino tradizionale. Secondo le prime stime la spesa per essere in regola dovrebbe aggirarsi tra i 150 e i 350 euro, a salire, in base anche al tipo di seggiolino scelto.

A questo proposito l’articolo 3 della legge specifica che potrebbero essere previste, attraverso appositi provvedimenti legislativi, agevolazioni fiscali su misura e limitate nel tempo per chi acquista i dispositivi anti-abbandono. Non è ancora dato sapere se e a che livello saranno forniti aiuti economici alle famiglie tenute ad adeguarsi all’obbligo.

6 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page